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martedì 19 febbraio 2013

LUCA CORDERO DI MONTEZEMOLO matrimonio del 7 Luglio 2000 con LUDOVICA ANDREONI......

Luca Cordero di Montezemolo lascia la presidenza fiat. Una carriera tra i motori
Hanno detto sì alle 19 nella chiesetta romanica di San Bartolomeo di Musiano sui colli di Pianoro poco distante da Bologna, davanti al parroco don Giorgio Paganelli. Un matrimonio atteso, quello tra il presidente della Ferrari, 52 anni, e la bionda Ludovica, 29 anni, una laurea in economia e un lavoro come pierre nel mondo dello sport. Atteso per il parterre ricco di personaggi illustri. Atteso perché i due si sono conosciuti poco più di un anno fa. Atteso perché - dopo la relazione di lui durata 16 anni con Edwige Fenech - nessuno pensava più che il marchese convolasse a nozze così rapidamente. E atteso, soprattutto, perché tenuto sotto il più stretto riserbo. Selezionatissimi gli invitati, circa una settantina. Testimoni di lui, l' avvocato Giovanni Agnelli e l' imprenditore Diego Della Valle; per lei, un altro imprenditore, Giovanni Malagò (è stato lui che ha fatto conoscere la coppia), e un' amica d' infanzia, Flavia Rebecchini (figlia dello scomparso senatore democristiano).
Semplice Ludovica Andreoni: un abito di taffetà lungo azzurro firmato Valentino, capelli lisci con boccoli sulle punte trattenuti da un cerchietto di strass. Sobrio Luca Cordero nell' abito di Pal Zileri. Una cerimonia alla presenza di pochi amici - in tight gli uomini, con gardenia bianca all' occhiello; in lungo le donne - tra cui Enrico Mentana, direttore del Tg5, Carlo Rossella, direttore di Verissimo, Candido Cannavò, direttore della Gazzetta dello Sport, il presidente della Fiat Paolo Fresco con signora, Paolo Cantarella (amministratore delegato della casa torinese) e signora, Susanna Agnelli con il figlio Cristiano Rattazzi, i fratelli Vanzina, il regista Ruggero Miti e Michael Schumacher giunto solo per la cena. In chiesa, addobbata di sole foglie di lauro con qualche rosellina bianca, sono state le note del flauto di Giorgio Zagnoni ad accompagnare il sì. Il maestro, con l' organista, ha eseguito tra l' altro l' Ave Maria di Schubert all' offertorio, l' Adagio di Albinoni alla comunione, la Marcia Nuziale di Wagner all' uscita. Lancio di riso, foto, e poi gli sposi aprono il corteo con una Maserati guidata da Montezemolo verso Villa Fungarino, l' antica dimora padronale della famiglia Neri (quella della signora Clotilde, madre di Montezemolo) con tanto di torretta, posta sulla sommità di un grande parco. Ad allietare la serata Lucio Dalla, amico dello sposo, che ha proposto tutti i suoi brani più famosi, accompagnato da una ventina di maestri d' orchestra della Scala di Milano e del Teatro San Carlo di Napoli. Alla cena ci ha pensato la Mario Neri Spa, ditta vicino a Modena, che ha in gestione lo storico ristorante «Il Cavallino» a Maranello, dove naturalmente Luca Cordero è di casa. Dunque loro hanno curato tutto, attenti al minimo dettaglio: tavoli sparsi per il parco, tovaglie di fiandra grigia, rose e fiori bianchi ovunque. Cena a base di aragosta, carni scelte, insalate fresche, macedonia di frutta e gelato, bavaresi e semifreddi. Costo, circa mezzo milione a testa.

E così il marchese di Montezemolo per la seconda volta ha detto sì. Lo aveva già fatto una prima volta nel 1975 sposando la conduttrice televisiva Sandra Monteleoni, da cui ha avuto un figlio, Matteo, oggi 23enne (nozze annullate dalla Sacra Rota). Poi una relazione con la giornalista Barbara Parodi Delfino da cui nell' 81 è nata Clementina (presente, con l' altro figlio Matteo, al matrimonio). E' seguito il lungo rapporto con Edwige Fenech, durato dall' 83 al ' 99. Poi l' incontro con Ludovica. Gli amici giurano: nessun colpo di fulmine. Una bella amicizia, che nei mesi è diventata amore. Un amore che ha fatto capitolare il re della Ferrari. (fonte Maria Volpe - Corriere della Sera)