AlBano ce l'ha fatta. E' riuscito a cantare l'Ave Maria di Bach/Gounod per il matrimonio del suo amico Michele Placido che oggi a Cisternino, in provincia di Brindisi, ha sposato l'attrice Federica Vincenti. Superando i divieti iniziali che gli erano stati imposti nella chiesa in cui è stato celebrato il rito. "Alla fine - spiega il coantante- il buon senso ha vinto come è giusto che sia. Ho cantato prima che la cerimonia si concludesse perchè, a causa del molto traffico, sono arrivato con un pò di ritardo.E' andata bene. E' stato un bel matrimonio, celebrato in una bella atmosfera. Prima - conclude il cantante di Cellino- sembrava impossibile che cantassi, ma sentivo che potevo farcela".In mattinata il cantante aveva ricevuto un divieto da parte della Curia di Cisternino. "E' pazzesco - aveva tuonato Al Bano - ho cantato l'Ave Maria in tutto il mondo, anche davanti a Papa Giovanni Paolo II, e ora arrivo a casa mia, nella mia terra e mi sento dire che non posso cantarla".
La cerimonia nuziale è cominciata con un'ora di ritardo. Lei in abito bianco, lungo con un corpetto lavorato nascosto dal velo. Lui giacca color ghiaccio e pantalone scuro, emozionatissimo ma comunque sorridente, folla assiepata in ogni dove, perfino sui balconi dei palazzi circostanti. La cerimonia nuziale con la quale l'attore e regista 66enne Michele Placido e la compagna 29enne Federica Vincenti vengono dichiarati marito e moglie è cominciata attorno alle 18.20 nella chiesa matrice di San Nicola, a Cisternino. In ritardo rispetto all'orario della cerimonia, che era fissato per le 17.30.Il centro storico, in piazza Garibaldi e dintorni, è stato preso d'assalto dai curiosi che hanno anche protestato al momento dell'arrivo della sposa contro i fotografi a caccia dello scatto più bello e contro l'organizzazione. Placido è arrivato in chiesa cinque minuti prima delle 18, quando quasi tutti gli invitati erano già dentro la chiesa o sul sagrato.Pochi i vip che si sono concessi alle macchine fotografiche e alle telecamere di professionisti e amatori. Tra questi, l'unico a entrare dall'ingresso centrale, il leader Udc Pier Ferdinando Casini. Dopo il rito religioso, sarà la volta del ricevimento, con 200 invitati, nella masseria Relais del Cardinale di Pozzo Faceto. All'esterno e all'interno della chiesa, orchidee bianche e qualche rosa.
(fonte Repubblica foto Il Corrieredel Mezzogiorno e Oggi)
Nessun commento:
Posta un commento