Il 5 Agosto 2011 nel municipio di Francoforte Anna Paola Concia, 48 anni, esponente del Pd e unico parlamentare italiano dichiaratamente omosessuale, è convolata a nozze con la sua compagna tedesca. Lei si chiama Ricarda Trautmann, o meglio questo era il suo nome da «ragazza». Perché d' ora in avanti la criminologa di Colonia, 44 anni, porterà il cognome della moglie: Concia, appunto. È una vicenda privata e al tempo stesso politica e come tale merita di essere raccontata, col suo corollario di polemiche. Ma prima vengono le fedi, il bacio, i brindisi e il taglio della torta, come nei matrimoni della tradizione. L' istantanea che passerà alla storia delle battaglie per i diritti civili, e che evoca le atmosfere dei film del regista turco Ferzan Ozpetek, immortala Paola e Ricarda con identico bouquet di rose bianche e identico abito color avorio, solo che la Concia è in gonna e la Trautmann in pantaloni. «È stato bellissimo, commovente, autentico - racconta uno degli invitati, il vicepresidente del Pd Ivan Scalfarotto - Peccato che un cittadino italiano omosessuale debba andare fino in Germania per vedere riconosciuto il proprio diritto alla normalità...
(fonte il Corriere e foto tratte da Vanity Fair)