Riccardo Bossi, all'epoca 27 anni, figlio primogenito del senatur Umberto Bossi, e Maruscka Abbate, allora 28 anni, bionda, alta, occhi azzurri, si sono sposati il 27 Agosto 2005 nella suggestiva chiesetta della Motta, nel centro di Varese. Una cerimonia sobria, elegante, persino intima nonostante lo stuolo di fotografi e cameramen che, si capisce, s' aspettavano qualcosa di molto più pomposo, e una folla di vip che non c' è stata. Lui, Bossi junior, in tight e cappello a cilindro; lei, più emozionata, in abito Pignatelli lungo color avorio. Testimoni Franco Bossi, zio di Riccardo, e Alessandra Meggiorin (amicissima di lei e sorella di Claudio Meggiorin, il barista di Besano ucciso da un albanese clandestino). «Una coppia fatta di una bella pasta - li ha definiti monsignor Peppino Maffi - semplici e attenti al sociale». In una giornata pre autunnale, il cielo padano si è rivelato propizio agli sposi, nel senso che ha rovesciato un diluvio che ha ritardato tutto di un' ora. Umberto Bossi è arrivato alle 17,20. Cravatta regimental, sciarpa di seta rossa, capelli scarmigliati, ha preso posto in prima fila accanto alla prima moglie Gigliola Guidali, la madre di Riccardo, elegantissima. In chiesa non c' erano né Manuela Marrone, né i tre fratelli dello sposo. La famiglia Bossi, a parte lo zio Franco, ieri era lui e basta, il leader del Carroccio. La gente l' ha salutato con un applauso quando è arrivato e quando, con leggero anticipo, ha infilato l' uscita della chiesa. Dentro risuonava ancora l' Ave Maria di Schubert, e Riccardo,all'epoca assistente dell' europarlamentare Speroni, aveva appena pronunciato il fatidico "sì", con la voce arrochita tipica dei Bossi. Poi tutti a Villa San Martino per il pranzo di nozze con menù piemontese. Per gli sposi luna di miele a Capri.
(fonte Repubblica)