Il piccolo regno buddista del Bhutan festeggia il matrimonio del suo giovane re, soprannominato «il principe charmant dell'Himalaya», con una serie di cerimonie dai mille colori destinate a esaltare la grandezza delle tradizioni di uno dei Paesi più chiusi del pianeta. Jigme Khesar Namgyel Wangchuck, 31 anni, una laurea in scienze politiche a Oxford e studi negli Stati Uniti e in India, sposa un'affascinante 21enne di origini borghesi, Jetsun Pema. La giovane donna è stata ufficialmente incoronata da sua Maestà in una fortezza monastica di Punakha, gesto che ha sancito ufficialmente la loro unione. I sudditi saranno adesso invitati a rendere omaggio alla coppia con canti e balli tradizionali, nella giornata di sabato, in uno stadio della capitale medievale.Incoronato nel 2008 quinto Re Drago del Bhutan, il più giovane sovrano del mondo, il cui sorriso da divo hollywoodiano ha fatto letteralmente andare in visibilio i giovani Thailandesi durante uno dei suoi rari viaggi all'estero, aveva dichiarato di volere un matrimonio «semplice». Lontano anni luce dai protocolli di corte dei matrimoni dei principi William e Alberto di Monaco, né teste coronate né capi di Stato sono stati invitati, secondo il portavoce del regno, Dorji Wangchuck. Il monarca, che frequenta la futura sposa, studentessa all'università di Thimpu, «da alcuni anni», vive in un cottage della capitale e ha l'abitudine di invitare i suoi sottoposti a bere il tè. I circa 700.000 abitanti di questo Paese grande come la Svizzera, stretto fra l'India e la Cina, indossano ancora gli abiti tradizionali a sottolineare il loro orgoglio nazionale: il «kira» per le donne (camicia di seta su gonna lunga) e il «gho» per gli uomini (una sorta di kimono con cintura indossato con calzettoni lunghi)......
(fonte e foto Corriere)