Cerimonia nella piccola e romantica chiesa di San Giorgio, provvista per l' occasione anche di aria condizionata, poi super pranzo di nozze in villa, e infine festa danzante per giovani all' Abbazia della Cervara: a Portofino si è consumato un grande evento mondano, grazie alle nozze di Giada, primogenita di Carlo Tronchetti Provera e Cecilia Pirelli, con il giovane velista Carlo Noseda.
Il matrimonio ha movimentato il borgo fin dalle prime ore della mattinata, con i curiosi che ciondolavano dalle parti della chiesa, ed i preparativi da completare. All' interno di San Giorgio ogni panca e ogni archivolto erano decorati con rami ornati di rose bianche, mentre all' esterno si era pensato anche al palco rialzato a beneficio dei fotografi, mentre i non invitati restavano dietro ad una elegante transennatura del sagrato. L' inizio della cerimonia nuziale è alle 11, ma prima delle dieci e mezza il nonno della sposa è già arrivato. Leopoldo Pirelli arriva a bordo di un furgoncino, che lo conduce sino alla porta della chiesa. La salita in acciottolato sta già mettendo a dura prova i tacchi a spillo di signore e signorine (qualcuna si toglie addirittura le scarpe): il patriarca dell' azienda di pneumatici
non avrebbe invece potuto arrivare fin su a piedi. Dopo di lui, compare lo sposo, in tight: giacca blu con le code, pantaloni grigi a righe, gilet color oro, cravatta azzurra e rosa all' occhiello. Si infila in chiesa raggiungendo con buon anticipo l' altare, senza aspettare la sposa sulla porta con il bouquet, come una volta si usava. C' è anche il velista Luca Bassani, recente protagonista delle Regate Pirelli. Arriva Massimo Moratti, in grigio. Il proprietario dell' Inter sembra soddisfatto e rilassato. A fine cerimonia non lesinerà i commenti lusinghieri: «E' stato un matrimonio molto bello - dice Moratti - Lo scenario di Portofino è davvero incantevole, non si può chiedere di meglio». Peccato solo per la salita che conduce in chiesa. Marco Tronchetti Provera arriva un po' arrancando sotto il sole, anche lui in gilet color oro. Si infila nel vicino Castello San Giorgio, assunto a nobile spogliatoio per tutti più importanti protagonisti della giornata. Ne uscirà solo alle undici passate, con sottobraccio l' emozionatissima Giada, preceduta da tre piccole damigelle e seguita da otto metri di velo che suggellano il vestito di Armani. Nel frattempo, sono già entrate in chiesa le due signore Tronchetti Provera.
Cecilia Pirelli sfoggia una giacchetta a scacchi bianco verdi sopra un abito color sabbia: ha con sé gli altri due figli, Ilaria (che fa da testimone a Giada) e Giovanni. Afef, vestito azzurro e fiore tra i capelli, arriva da sola, e diventa subito l' obiettivo preferito dei fotografi.
La cerimonia dura quasi un' ora. Celebra monsignor Alessandro Gandini, della Curia di Milano, amico di famiglia. La funzione viene accompagnata da musiche di Bach, Vivaldi e Schubert, eseguite dal Quintetto Paul Klee. All' uscita, Giada e Carlo sono investiti dal lancio di riso e petali bianchi. Terminata la lunga sequenza delle foto di rito, gli sposi si avviano su un' ape aperta e decorata con le ormai consuete rose bianche: la destinazione è Villa La Primula, già sede del matrimonio di Marco Tronchetti Provera e Afef, sede questa volta del pranzo con centinaia di invitati. La festa, riservata ai più giovani tra gli invitati, si è invece protratta sino a tarda notte nei locali della Cervara....
(fonte Repubblica foto Gossip.it))
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