lunedì 11 marzo 2013

ILARIA TRONCHETTI PROVERA matrimonio dell' 8 Luglio 2006 con ANSELMO GUERRIERI GONZAGA.....

Sorride Ilaria. Nemmeno uno sgrullone del primo pomeriggio ha potuto nulla sulla felicità della giovane figlia di Marco Tronchetti Provera,sposa nella Capalbio della sua infanzia. Sono giorni e giorni che in paese si rincorrono leggende sul matrimonio che sarà invece discreto e alla fine semplice, come il vestito lungo e senza nessun fronzolo che la secondogenita del patron della Telecom ha voluto far disegnare semplicemente da un suo amico. Nessuna firma, nessun rullo di tamburo. Anche gli invitati, alla fine, saranno semplicemente gli amici, tanti, degli sposi e dei genitori. Si chiama Anselmo Guerrieri Gonzaga quel ragazzone lungo lungo con la faccia simpatica che nella piazza della chiesa di S. Nicola aspetta nervoso e sorridente l' arrivo di Ilaria per portarla all' altare. È un marchese, ma non lo dà a vedere, a dispetto di un meraviglioso tight. E come lui nessuno dei suoi amici si chiama con meno di un paio di cognomi, soltanto qualcuno, per capire: Ferdinando Visconti di Modrone, Maria Sole Brivio Sforza, Gregorio Cicogna Mozzoni, Irene Gaetani D' Aragona Rocco di Torrepadula. Ma ce ne sono davvero tanti altri, quattrocento in tutto, soltanto dei ragazzi, altri duecento arriveranno per desiderio dei genitori, per la grande festa sulla spiaggia. Sorride Ilaria.
 Aggrappata al braccio di papà Marco non si farà aspettare che pochi minuti prima di entrare nella minuscola chiesa del centro di Capalbio dove i flash sono impazziti per cogliere il sorriso della bella Afef, l' ultima moglie di papà, la silhouette albicocca della sorella Giada, l' eleganza di mamma Cecilia Pirelli, la dolcezza di Barbara Frua, la mamma della sua quasi sorella Marta Ferri, una delle sue testimoni. È nella casa di Barbara che Ilaria ha passato con Marta tanti giorni di estate quando suo padre aveva una relazione con lei ed è qui che ha deciso di cominciare i festeggiamenti per le sue nozze, nella casa davanti al podere Cinque, a Chiarone. Non ci sarà un politico alla festa di Anselmo e di Ilaria. Non un uomo di spettacolo o di immagine. Gli amici da parte della sposa hanno i cognomi dell' industria e della finanza, come il giovane Matteo Arpe o il navigato Gerardo Braggiotti, Giulio Malgara o l' amministratore delegato della Pirelli Carlo Buora, Massimo Moratti con sua moglie Milly o Valeria Piaggio. Da Torino è arrivato anche John Elkann con suo papà Alain e sua moglie Lavinia Borromeo. È minuscola la chiesa di S. Nicola di Capalbio e sono tanti gli ospiti che ascolteranno da fuori la voce di Ilaria e di Anselmo emozionata per un sì. Intorno all' altare solo i parenti stretti e i testimoni, che comunque vuol dire aver riempito tutte le panche. Hanno voluto quattro testimoni per uno gli sposi: Marta Ferri e Camilla Vender, vestite da Luisa Beccaria, Consolata Visconti di Modrone e il fratello di Ilaria, Giovanni. Tutti uomini invece i testimoni di Anselmo: Agostino Rizzardi, Massimiliano Carabba Tettamanti, Pietro Ruffo di Calabria, Andrea Napoletano. Sono minuscole anche le stradine di Capalbio vecchia, ma Ilaria e Anselmo non hanno voluto chiudere i passaggi ed è arrivato un po' tutto il paese per assistere, il sindaco Lucia Biagi in testa. Dopo la cerimonia ci vorrà un po' di tempo per sfollare, la notte è piccola ma la festa è lunga lì al podere Cinque e tutto è pronto per un cocktail che aprirà la serata con un buffet sulla spiaggia: Ilaria ha voluto coprire con i tappeti del Marocco oltre un chilometro di spiaggia e l' ha addobbato con tende del deserto. Ospiti tutti a piedi nudi: ad ognuno è stato dato un sacchetto per mettere dentro le scarpe. E nessuno si sottrae al rito, nemmeno Mario D' Urso o Jodi Vender. La cena del resto merita tutta l' attenzione con un trionfo di pesce, dal branzino alle aragoste e passando per le orate e i gamberetti tutto cucinato dal catering S. Biagio di Milano..... (fonte corriere)

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