Oscar Giannino e Margherita Brindisi si sono sposati a Roma nel giorno degli "indignati", tra sfide di canto e un menù a base di riso bianco e verdure lesse. Il matrimonio in Campidoglio con ricevimento nuziale a Palazzo Wedekind.Nozze da ricordare sia per gli abiti "improbabili" degli sposi, come mostrano gli scatti di Oggi, lui in redingote blu elettrico a pois, pantaloni e panciotto bianchi, lei in un Oscar De La Renta bianco e nero molto bohémien, sia per il ricevimento sui generis offerto agli ospiti.Prima una gara di canto tra Margherita e Oscar, davanti ad una giuria, che con le palette ha votato da 0 a 10, decretando la sposa vincitrice di un viaggio di nozze top secret.Poi, dulcis in fundo, una cena da ospizio, a base di riso bianco scondito e verdure lesse, servito alle fantastiche tavole apparecchiate di gran fino. Che burla! E dire che le premesse erano ben altre.Ricchi infatti e succulenti gli antipasti da assaggiare in piedi in attesa della pantagruelica cena promessa in un menù sibillino distribuito ai commensali e che spaziava dalle Perle dell’Himalaya in castone di Alaea delle Hawaii al Croccante di cucurbitae eccentriche al Sale del Mare Ignoto......
(foto tratte da OGGI e articolo da TgCom)
12 commenti:
davanti ad una giuria, che con le palette ha votato da 0 a 10, decretando la sposa vincitrice di un viaggio di nozze top secret.Poi, dulcis in fundo, una cena da ospizio, a base di riso bianco scondito e verdure lesse, servito alle fantastiche tavole apparecchiate di gran fino
PAGLIACCI
Un Lemure ha scritto: "Pagliacci"..
Il vestito indossato rispecchia il giullare del vero potere e lei ispira simpatia come un fucile in bocca.
Io trovo invece che hanno fatto bene a organizzare
per il proprio matrimonio una cerimonia diversa dal solito.
Dopotutto è il LORO matrimonio!
Che bacchettoni siete, voi che cercate il lato negativo in ogni cosa.
Buona fortuna agli sposi.
Fantastici.Nulla poteva essere più prevedibile di un sifatto matrimonio tra un genio barocco- pittoresco come Oscar e una dama come Margherita.
Geniale.AUGURI
Giannino è un grande, è avanti di 50 anni rispetto a tutti
Non è che è stato tarocco pure questo?
L'Italia è un paese ridicolo. Ma dico, chi poteva credere a uno così? Se uno non è un boccalone (come il 90 per cento degli italioti) si capisce subito che questo qua non è capace neanche di cambiare un interruttore, altro che economista. C'è anche il video di una sua conferenza dove lui sta circa 5 minuti a cercare di regolare il microfono e poi si arrende e lo devono aiutare. Per me Giannino è sempre stato, e sempre sarà, "lo stronzetto col cravattino".
PECCATO, AVER ROVINATO UN COSI' GRANDE CREDITO PROFESSIONALE PER MERA VANITA'.
ARIEL.
Come si cambia un interruttore?
E che diavolo centra con le mie competenze?
Siete pietosi voi, non lui.
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